ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA testata

Regione Lombardia più competitiva con la Smart factory

Cluster Tecnologici Lombardi, riconosciuti e promossi dalla Regione, sono strategici nei processi di digitalizzazione e di sviluppo che portano il nostro territorio a livelli competitivi non solo in ambito locale ma anche internazionale. A Brescia la sede del cluster della “Fabbrica intelligente” e a Vimercate quello delle Smart Communities. Il piano regionale fino al 2027 prevede un rafforzamento della strategia d’innovazione e di ricerca
Nell’ambito della ricerca e dell’innovazione, Regione Lombardia gioca un ruolo di primo piano e da tempo è scesa in campo con player fondamentali per tutto il territorio regionale: stiamo parlando dei Cluster Tecnologici Lombardi, realtà che riuniscono in modo strutturato e secondo tematiche ben precise imprese, università, centri di ricerca e soggetti pubblici o privati con l’obiettivo di realizzare processi di sviluppo che consentono di incrementare la competitività della Lombardia in ambito locale, nazionale e internazionale.
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 2
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 3
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 4

“Catene del valore” lombardo

I cluster, riconosciuti e promossi ufficialmente da Regione Lombardia, agevolano in particolare la collaborazione tra gli attori scientifici e industriali associati, supportano il processo di strategia regionale in ambito Ricerca e Innovazione e sviluppano mappe relative a competenze ed eccellenze del territorio. Grazie alla condivisione in rete di risultati e progettualità, tali aggregazioni sono capaci di creare delle vere e proprie “catene del valore” lombardo.
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 5
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 6
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 7

I nove cluster e le loro azioni

Le loro azioni si sviluppano in nove – tante quante i cluster stessi – aree tematiche: dall’Aerospazio all’Agrifood, dalla Chimica Verde all’Energia, dalla Fabbrica Intelligente alla Mobilità, fino alle Scienze della vita e alle Tecnologie per le Smart Communities e Tecnologie
per gli Ambienti di Vita. Per ognuno di questi ambiti, i cluster, protagonisti del cambiamento di strategia di sviluppo tra passato e futuro, sono considerati degli strumenti di punta per l’attuazione della Strategia Regionale S3, rivestendo un ruolo fondamentale nella realizzazione di processi innovativi e facilitando le sinergie tra associati e l’inclusione di piccole realtà come le PMI e le start-up. In questo quadro, i cluster assumono una grande importanza anche per i processi di digitalizzazione e di transizione digitale degli attori coinvolti.
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 8
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 9
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 10

Le opportunità offerte dal PNRR

Particolarmente significativa a tal proposito è l’esperienza del Cluster Fabbrica Intelligente, che ha sede a Brescia (www.afil.it) e che si pone l’obiettivo di promuovere e agevolare l’innovazione sulle tecnologie per il settore manifatturiero, favorendo quel sistema di produzione digitalizzato e interconnesso conosciuto come “Smart Factory”, emblema dell’Industria 4.0 che ha letteralmente cambiato il volto delle aziende manifatturiere. Un altro importante esempio è rappresentato dal Cluster Tecnologie per le Smart Communities, che ha il suo centro di riferimento a Vimercate e che intende dal 2013 progettare, sviluppare e realizzare le più avanzate soluzioni tecnologiche per la gestione integrata di sistemi su scala urbana e metropolitana, con riferimento particolare a energie rinnovabili e efficienza energetica, sicurezza e monitoraggio territorio, mobilità, salute, benessere, e-government, istruzione e formazione, beni culturali e turismo. Tra gli ultimi approfondimenti proposti sul loro sito (www.clusterscclombardia.it), spicca ad esempio un’analisi sulla telemedicina e su tutte le prospettive e le opportunità per le imprese inserite nel PNRR, che dedica proprio alla digitalizzazione il 20% dei fondi europei NextGeneration EU.
ARTICOLO LOMBARDIA COMPETITIVA 11

Competenze digitali
Siamo al top in Italia

Secondo i dati pubblicati da Polis Lombardia in uno studio del maggio 2022, consultabile sul sito www.polis.lombardia.it, le politiche
per la digitalizzazione lombarde hanno consentito un buon posizionamento della Regione nell’ambito del Digital Economy and Society Index (DESI) regionale – un indice composito elaborato annualmente dal Politecnico di Milano che rispecchia le dimensioni del DESI della Commissione Europea – anche se la distanza da colmare con la media europea è significativa.
Ad esempio, gli indicatori presi in esame evidenziano come la Lombardia sia terza in Italia per possesso di competenze digitali avanzate tra i cittadini con il 26,4 (media europea è del 31,1%) e come la quantità di persone che hanno interagito online con la pubblica amministrazione nel 2020 sia del 38% (poco sopra alla media italiana del 36%, molto al di sotto del 64,5% della media europea e inferiore anche al 48% della provincia di Trento).
Per quanto riguarda le dimensioni, sulle competenze digitali la Lombardia è invece nella top 3 per 7 indicatori su 10, è al nono posto sulla connettività e seconda per quanto concerne i servizi pubblici digitali.
Anche l’ambito delle Tecnologie per gli Ambienti di Vita ha un legame stretto con i piani di digitalizzazione. Il cluster regionale “TAV” propone infatti lo sviluppo di conoscenze, soluzioni tecnologiche, impianti, costruzioni e prodotti altamente innovativi, che permettono di ridisegnare l’ambiente di vita in modo da promuovere e favorire l’inclusione, la sicurezza, il benessere, la salute e l’ecosostenibilità.
Tutte queste azioni sono inquadrate in un piano di governance che vede nel Programma Strategico Triennale per la Ricerca, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico uno dei principali strumenti. Tale piano, introdotto con la legge regionale “Lombardia è Ricerca e Innovazione” del 2016, può contare su 1,5 miliardi di euro di risorse provenienti da fondi regionali, nazionali ed europei e su oltre 70 iniziative strategiche. E, a proposito di obiettivi, la Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia è stata avviata con la programmazione 2014-2020 e prosegue oggi con una nuova strategia per il periodo 2021-2027.
Le azioni in corso e future si svilupperanno su quattro direttive che avranno come obiettivo il rafforzamento del sistema lombardo della ricerca e dell’innovazione tramite i paradigmi della RRI (Responsible Research and Innovation) e della Open Innovation, il supporto al trasferimento tecnologico, alla ricerca industriale e all’innovazione negli ecosistemi dell’innovazione, il sostegno degli investimenti per
la transizione digitale e l’adozione di modelli di sviluppo sostenibile e il supporto all’internazionalizzazione del sistema della ricerca e delle imprese e all’attrattività del sistema lombardo.
Tutte le informazioni sui cluster, sul contesto strategico, sulle iniziative e sui servizi di Regione Lombardia sono disponibili sul sito internet www.openinnovation.regione. lombardia.it, una piattaforma rivolta a tutti gli attori dei processi di innovazione (imprese, centri di ricerca, pubbliche amministrazioni, società civile e cittadini) che finora ha permesso di elaborare 8mila opportunità di collaborazione da tutto il mondo. Sul sito sono disponibili anche tutti i dettagli dei bandi regionali relativi a digitalizzazione, innovazione e ricerca.
LAURA ARIGHETTI

Direttore Responsabile
Bruno Bonassi
Responsabile del progetto
Alberto Capitanio
Direttore Commerciale
Andrea Amighetti
Direttore Creativo
Giovanni Formato
Grafica
Andrea Vitali, Devis Renesto
Testi
Laura Arrighetti, Fabio Conti, Giorgio Lazzari, Ivan Scelsa, Chiara Scotti, Donatella Tiraboschi

Editore e Redazione
Cawipa S.r.l.
Sede legale:
Via G. Verdi 9/A, Bagnatica (BG)
Sede operativa e redazione:
Via G. Carnovali 84, Bergamo
Autorizzazione del Tribunale di Bergamo nr. 10/2022

Fotografie, Videointerviste, Postproduzione
IN Photo studio, Crema (CR): Leonardo Costi, Giampaolo Abbondio, Salvatore Tomaselli, Francesca Codazzi, Antonella Sabbioni, Mauro Fiorentini, Greta Baruffi
• Andrea Cherchi

Tutti i diritti sono riservati.
Nessuna parte di questa rivista può essere copiata, riprodotta o pubblicata senza il consenso scritto
del Direttore e dell’autore.